La tua casa ti identifica?
La nostra casa racconta chi sei, chi sei stato e chi vorresti essere. Arredala, gioca con il colore, esalta il tuo stile per stare bene, trovare armonia e pensare meglio.
Arredi, oggetti e complementi sono un mezzo di comunicazione molto utile per raccontare a noi stessi i nostri bisogni, le nostre emozioni e i nostri desideri. La Psicologia Architettonica osserva il tuo linguaggio d’arredo per rendere l’ambiente in cui vivi più funzionale al tuo benessere.
Specialmente dopo alcuni eventi della nostra vita (pensiamo ad esempio ad una nuova nascita, ad separazione, ad un lutto, ad un trasferimento, all’arrivo di un nuovo coinquilino) la nostra casa sembra non avere più le caratteristiche che prima funzionavano.
Ci si sente spesso fuori luogo in casa propria: occorre più spazio, occorre ridefinirlo, ci sono arredi o oggetti che non vogliamo più, ci sono spazi vuoti, ci sono spazi troppo pieni. Emergono sensazioni sgradevoli quando il partner se ne va, emergono attenzioni nuovo quando arriva un bimbo, nascono esigenze abitative diverse quando si lavora da casa , si vede la nostalgia quando qualcuno ci ha lasciato, ci si sente stressati quando l’ambiente è sovraccarico, si percepisce la rabbia e la tristezza quando una coppia finisce, si vive il momento di passaggio quando ci si trasferisce …
La casa ci parla, parla di noi. Cosa ti dice la tua tua casa? Con la Psicologia Architettonica impari ad ascoltarla per trasformarla in un luogo di benessere.
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