L’alfabeto dello PsycoDesign

A come Armonia, B come Bellezza, C come Cambiamento, D come Declutter, E come Essenziale … la nuova rubrica di ColorsLAB per applicare la psicologia ai nostri spazi abitativi e imparare a stare bene in casa propria.

Si avvicina la primavera e tutti stiamo già pensando a sistemare casa, dalle pulizie al cambio dell’armadio, dal portare avanti lavoretti o nuovi progetti, al sistemare alcuni spazi in base alle nuove esigenze domestiche.

Allora ho pensato di aiutarti in tutte queste faccende creando una guida in cui ti suggerisco come la psicologia architettonica possa esserti di aiuto perchè il cambiamento deve avvenire da fuori, curando ed ottimizzando i nostri spazi abitativi, per poterne gioire e trarne benefici anche e soprattutto a livello interno.

 

Che cos’è la psicologia architettonica?

Come può esserti di aiuto?

Quando è necessario avvalersi di una consulenza?

(Fonte Pinterest)

Ma che cos’è la psicologia architettonica?

L’ambiente in cui viviamo (le nostre abitazioni, il nostro luogo di lavoro) ci influenza costantemente con diversi stimoli e sensazioni, e che producono effetti differenti sul modo di agire personale. Da una decina d’anni, la psicologia architettonica si occupa nello specifico proprio di studiare il rapporto dell’individuo con l’ambiente fisico. Con il termine ambiente ci riferiamo a tutti gli ambienti costruiti dall’uomo (come case, scuole, uffici e strade) e presenti in natura (come parchi e territori coltivati, spiagge, montagne). La psicologia architettonica, branchia della psicologia ambientale, dunque, mira a individuare il rapporto tra le persone e gli aspetti sociali e fisici che si creano con l’ambiente in cui interagisce.

Come può esserti di aiuto?

La Psicologia Architettonica studia e analizza il comportamento umano, i pensieri e gli affetti e le emozioni, in relazione agli stimoli che provengono dall’ambiente; in sostanza studia le attività che le persone svolgono all’interno dello spazio; le rappresentazioni cognitive derivanti dalla relazione con l’ambiente, le emozioni che legano l’individuo a quel determinato spazio. Il mio lavoro consiste nel favorire una progettazione di ambienti domestici e lavorativi, che favorisca il benessere psicofisico della persona.

Attraverso lo studio della neuroscienza, la psicologia architettonica approfondisce l’indagine sul comportamento umano attraverso lo spazio e l’interior design.

Come viviamo le case che abitiamo? Come possiamo migliorare la nostra interazione con lo spazio in cui viviamo / lavoriamo? Ce lo siamo chiesti tutti, specie durante i mesi passati che ci hanno visto modificare abitudini, stili di vita e necessità dei nostri appartamenti più di quanto avremmo pensato.

Quando è necessario avvalersi di una consulenza in psicologia architettonica?

Nei prossimi giorni scoprirai alcune linee guida, molto pratiche, su come iniziare a stare bene in casa tua. Affronteremo insieme alcune tematiche importanti per ottimizzare il benessere psicofisico in relazione agli spazi in cui vivi e lavori. Ecco però intanto alcuni buoni motivi su cui iniziare a riflettere:

  • Se vuoi migliorare la qualità del tuo spazio abitativo o lavorativo, è fondamentale rinnovare parti di esso, facendo emergere il tuo stile, i tuoi gusti, le tue esigenze .. e non crearlo come copia di ambienti patinati da copertina

  • Se percepisci che “qualcosa non va” nella tua vita, è fondamentale ricercarne le cause partendo dalle le mura domestiche, predisponendo ogni arredo, oggetto, sulla base delle nuove esigenze che stai manifestando.

  • Se stai acquistando una nuova abitazione, è fondamentale sceglierne una che ti rispecchi e ti possa accompagnare nella fase della vita che stai attraversando

  • Se stai traslocando, è fondamentale che l’ingresso nella nuova casa sia il più sereno e indolore possibile, anche se il trasferimento è una tappa “forzata” da cause esterne (cambio di lavoro, separazione ecc.).

  • Se vuoi semplicemente rinnovare un po’ il tuo ambiente, è opportuno attuare un relook, imparando tecniche di decorazione, stimolanti e divertenti, cosi da creare una nuova atmosfera, nuove emozioni e suggestioni, senza spendere capitali come in una ristrutturazione.

  • Se il tuo lavoro necessita di nuovi slanci, è fondamentale scegliere o modificare lo spazio per facilitare il raggiungimento degli obiettivi che desideri raggiungere, in modo tale che l’ambiente non ostacoli il fluire di idee, relazioni e potenzialità.

  • Se desideri aumentare il tuo benessere psicofisico, è fondamentale che i tuoi spazi abitativi e lavorativi siano primaria fonte di serenità, armonia, equilibrio. Per esempio, se avverti una forte necessità di tagliare con il passato (dopo un lutto o una separazione), è fondamentale porre le basi per ripartire con maggiore positività e consapevolezza.

  • Se vuoi vendere il tuo immobile, è fondamentale mettersi nei panni del futuro acquirente, liberando spazio dai tuoi oggetti personali, cosi che lui possa sognare di personalizzarlo sulle proprie esigenze e necessità.

 

… se stai attraversando una delle fasi descritte, puoi consultare le pagine dedicate alle attività di ColorsLab per scoprire come concepire il tuo nuovo modo di abitare. Oppure continua a seguirmi, ogni settimana estrarrò una lettera dell’alfabeto per affrontare una tematica che ti tornerà utile nell’imparare a stare bene a casa tua.