Disturbi del sonno: in aiuto arriva la psicologia architettonica

Devi sapere che la qualità del sonno è influenzata, in modo fortemente impattante, dall’ambiente in cui riposiamo, viviamo, abitiamo. Se la qualità del nostro ciclo del sonno è buona (dormiamo bene con un riposo profondo), il nostro sistema immunitario ha il tempo durante la notte di rigenerarsi e rafforzarci, al contrario se la qualità del sonno è oscillante, fatta di risvegli notturni, turbamenti.., il nostro sistema immunitario si indebolisce e viene esposto maggiormente alle minacce esterne, è più facile ammalarsi. La Psicologia Architettonica pone l’attenzione sulla camera da letto, individuando quali sono le disarmonie nell’ambiente che ci disturbano nel sonno.

 

Ne sono un esempio, la valutazione dell’orientamento del letto, l’atmosfera che ci tramette la camera, la presenza di specchi, travi, gli elementi elettronici, la disposizione degli arredi, l’apertura della porta .. che ci permettono di capire dove si trova il problema.

Il Feng Shui ci aiuta a definire gli elementi correttivi che una volta attuati, iniziano a migliorare la qualità del nostro ciclo del sonno, intervenendo esclusivamente sull’esistente.

Verificare quindi in che modo le scelte di stile influenzano la nostra mente, il nostro corpo e le nostre emozioni. Sapere che il letto posizionato in un certo modo rende il sonno più disturbato, sono accorgimenti importanti che faranno la differenza nel vivere meglio la camera da letto.

Progettare gli interni con il Feng Shui e con la Psicologia Architettonica permette di vivere un ambiente che porta in equilibrio il nostro stato emotivo, ritrovare serenità, sicurezza e fiducia.

 

 

per te, … qualche consiglio di arredamento

 

Ma ecco qualche consiglio su cosa e come puoi migliorare nella tua camera da letto (e anche gli altri spazi di casa tua) intervenendo sugli elementi già esistenti (pareti, arredi e complementi). Ricorda di tenere in primaria considerazione che ogni elemento condiziona i tuoi stati d’animo, il tuo benessere psicofisico ma anche quello delle persone che vivranno quell’ambiente.

  • mensole, ripiani, librerie, scrivanie, consolle e tavoli vanno sempre tutti in ordine!, poichè l’accumulo di oggetti, appoggiati, disordinati, caotici è segno anche di disordine mentale.
  • inserisci arredi proporzionati allo spazio. Essi non devono mai limitare il movimento del passaggio. inoltre il loro utilizzo deve essere pratico: es se voglio inserire una cassapanca ai piedi del letto, questa deve lasciare gli ingombri di passaggio e non ostacolare l’apertura delle ante dell’armadio.
  • se hai tanti oggetti, quadri, complementi di arredo, libri, fotografie ecc, non riempire lo spazio accatastando tutto insieme, trova il giusto equilibrio tra il “pieno” e il “vuoto” facendo respirare lo spazio. Ed inoltre gioca con le loro altezze, accostando tra loro elementi alti e bassi per slanciare lo spazio, creando un ambiente diversificato per accostamenti di materiale, finiture, forme, e dettagli decorativi.
  • attento ai colori, sceglili considerando la loro intensità, la loro saturazione, il loro significato. Ad esempio anche se ti piace il rosso, non utilizzarlo mai per la camera da letto, è un colore energizzante che allontana il senso di relax e di riposo, puoi invece pensare di inserirlo in cucina, dove stimola l’appetito e la convivialità. Attenzione anche agli accostamenti che generano Piattume: bianco, nero, tortora, e marrone appiattiscono, aumentano le ombre, riducono l’illuminazione … meglio accostarli considerando le esigenze estetiche e psicologiche che si legano agli spazi dell’abitazione, piuttosto che a casaccio
  • quadri, stampe, poster, richiedono attenzione nella loro esposizione, perchè si collocano all’altezza degli occhi ed il caos visivo stanca la nostra mente ed il nostro corpo. Attenzione anche alle immagini raffigurate nei quadri: paesaggi aridi, onde in tempesta, volti tristi non trasmettono sensazioni di relax che una camera da letto deve manifestare.
  • specchi posizionati di fronte alla porta di ingresso in camera, o di fronte al letto, rimbalzano l’energia positiva che invece che diffondersi nell’ambiente, esce, lasciando spazio a quella negativa.
  • elementi elettronici (radio, caricatori di batterie, televisione…) disturbano il nostro ciclo del sonno, meglio lasciarli fuori dalla camera o collocarli lontano dalla posizione in cui ci si riposa.

 

Come vedi sono numerosi, e tanti ce ne sarebbero ancora,  gli aspetti da considerare per rendere la tua camera da letto un ambiente che possa agevolare il tuo benessere fisico – psichico e emotivo. Per una consulenza personalizzata sai che sono a tua disposizione per realizzare una abitazione dove al centro del progetto ci se tu e la soddisfazione dei tuoi bisogni pratici e psicologici-emozionali

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